L'asteroide che portò all'estinzione dei dinosauri cadde in primavera
Il Bo Live - online
30.03.2022
L’impatto del gigantesco asteroide Chicxulub (dal diametro di 10-12 chilometri) sull’attuale penisola dello Yucatán, evento che 66 milioni di anni fa ha portato all’estinzione di tutti i dinosauri non aviani e la scomparsa di oltre i due terzi delle specie allora presenti sulla Terra, è avvenuto durante la primavera boreale.
La scoperta, frutto di una collaborazione internazionale guidata da scienziati dell’università Vrije di Amsterdam insieme a colleghi dell'ateneo svedese di Uppsala e di altri istituti, è stata possibile grazie all’analisi dei resti fossili di pesci morti subito dopo l’impatto, perfettamente conservati in un deposito del tardo Cretaceo situato nel Dakota del Nord (Stati Uniti) e studiati attraverso il potente supermicroscopio Esrf (European Synchrotron Radiation Facility) di Grenoble, in Francia.
Aver individuato la stagione in cui è il meteorite è caduto sulla superficie terrestre, provocando enormi cataclismi seguiti poi da un lunghissimo “inverno da impatto”, è importante perché apre nuovi scenari verso la comprensione dei motivi per i quali alcuni gruppi di animali si salvarono e altri no. Mentre tutti i dinosauri non aviani, gli pterosauri, le ammoniti e la maggior parte dei rettili marini si estinsero, mammiferi, uccelli, coccodrilli e tartarughe ebbero una sorte migliore: in questo, sottolineano gli autori, è probabile che abbia giocato un ruolo decisivo il fatto che nell'emisfero australe fosse invece inverno e quindi molti animali si trovavano in uno stato pre-letargico, in grotte o tane più riparate.
Il professor Luca Giusberti illustra lo studio che ha scoperto che l'estinzione dei dinosauri è avvenuta in primavera e quali implicazioni comporta.
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