Sul TG Leonardo le ultime scoperte geologiche sulle dune di Aquileia

Nei giorni scorsi una troupe Rai è stata ad Udine e Aquileia per raccontare il territorio in un viaggio tra aspetti geologici e patrimonio storico e culturale.
Il professor Alessandro Fontana ha approfondito le ultime scoperte geologiche sul colle di Udine e sulle origini delle dune sabbiose che si estendono a ridosso dell'attuale laguna di Grado: i contenuti sonon stati trasmessi all'interno del TG Leonardo su Rai3, il 2 maggio.
La ricerca del team guidato dal professor Fontana ha dimostrato che il sistema di rilievi sabbiosi situati tra Aquileia e la laguna di Grado è un complesso sistema di dune eoliche continentali formatesi alla fine dell’ultimo massimo glaciale, circa 21 mila anni fa quando le condizioni ambientali erano molto diverse, il mare era 120 metri più basso e la costa era 350 km più a sud.
Tutta la pianura del nord-est italiano era caratterizzata da un ambiente steppico con poca vegetazione. Le sabbie sono state accumulate dal vento di bora che tuttora raggiunge raffiche da 200 km/h ma in quell’epoca, proprio per le condizioni glaciali, doveva essere molto più forte.
Le dune sono lunghe fino a 6 km, larghe alcune decine di metri e alcune di esse raggiungono un’altezza di dieci metri, come quella di San Marco ad Aquileia. Proprio intorno a quest’ultima ruota inoltre la leggenda secondo cui San Marco sarebbe sbarcato su queste dune giungendo da Alessandria d’Egitto. La scoperta di questo sistema di rilievi sabbiosi apre interessanti prospettive per individuarne altri nel resto della pianura veneto-friulana e sul fondo dell’adriatico.
Insieme al professor Fontana sono stati intervistati anche il ricercatore Giacomo Vinci e la studentessa di dottorato Federica Vanzani ed erano presenti la ricercatrice Veronica Chiarini e il geologo Luca Bincoletto.
Tg3 - Leonardo - Puntata del 02 maggio 2023
a partire dal minuto 07:30