Necropoli di Al-Khiday: un patrimonio scientifico che ci parla del passato umano
“Il ruolo sinergico tra le scienze e l’archeologia per rivelare il passato umano”. E’ stato questo il filo conduttore di una giornata di studio, che si è svolta il 25 ottobre al Museo della Natura e dell’Uomo, dedicata alla memoria dell'archeologo Sandro Salvatori, scomparso tre anni fa.
L'evento, organizzato dallo stesso MNU insieme al Dipartimento di Geoscienze dell'Università di Padova, al Centro Studi Sudanesi e Sub-sahariani e all'Ismeo, è stato l'occasione per ripercorrere la straordinaria eredità scientifica lasciata da Sandro Salvatori che nelle ultime decadi della sua carriera aveva effettuato scavi di enorme importanza archeologica in Sudan, contribuendo al fruttuoso filone di ricerca che si è concentrato sul sito di Al-Khiday, sulla sponda sinistra del Nilo Bianco.
Qui nel corso degli anni gli scavi archeologici, realizzati dal Centro Studi Sudanesi e Sub-sahariani in stretta collaborazione con il Dipartimento di Geoscienze dell'Università di Padova e con altre istituzioni universitarie italiane e internazionali, hanno portato alla luce numerose sepolture relative a popolazioni che hanno vissuto in quell'area in tre diversi periodi, databili a partire dal 12.000 a.C. e fino al 1° secolo d.C.
Gli scavi di Al-Khiday, attraverso il ritrovamento di ceramica di ottima fattura, hanno permesso inoltre di ricostruire informazioni importanti sulla vita quotidiana di queste antiche popolazioni ed è stato persino possibile determinare la presenza di sale nel pesce che era contenuto in questi vasi, scoprendo così che la più antica salatura a fini della conservazione degli alimenti risale a 10.000 anni fa.
Il Museo della Natura e dell'Uomo ha acquisito circa 200 scheletri umani provenienti dal sito di Al-Khiday e oggi, visitando il Museo, è possibile ammirare una sala di grande impatto che contiene alcuni originali e ricostruzioni a pavimento delle tombe più significative provenienti dallo straordinario sito sudanese, oltre che numerosi reperti ceramici di pregio.