Giorgio Pennacchioni, professore ordinario del Dipartimento di Geoscienze, ha ricevuto il prestigioso premio internazionale “Prof. Luigi Tartufari” per le Geoscienze assegnato dall’Accademia Nazionale dei Lincei.

La cerimonia solenne si è svolta venerdì 17 giugno al Quirinale, alla presenza del capo dello Stato Sergio Mattarella, in occasione della chiusura dell’Anno Accademico 2021-2022 durante la quale sono stati conferiti i premi dell’Accademia.

Per le Geoscienze il professor Pennacchioni è stato premiato (in ex aequo con il collega Giuseppe Cruciani dell’Università di Ferrara) con la seguente motivazione:

“È considerato unanimemente dalla comunità scientifica internazionale uno dei più brillanti geologi strutturali per i suoi contributi sui processi deformativi visco-plastici memorizzati nella struttura di rocce esumate da eventi tettonici e sui processi in atto. È stato fra i primi in Italia ad introdurre aspetti quantitativi sia di natura modellistico-numerica che micro-strutturale per giungere ad una migliore comprensione della formazione ed evoluzione delle catene collisionali, spingendo progressivamente la ricerca verso lo studio dei processi deformativi alla scala litosferica. Riconosciuto a livello internazionale come autore di contributi scientifici in cui spiccano l’originalità dei dati, la loro alta qualità e la solidità delle conclusioni. Docente adorato dagli studenti per chiarezza espositiva ed entusiasmo nel trasmettere passione e sapere, caratteristica fondamentale per stimolare le generazioni future di geologi”.