Laboratorio di Macinazione

Referente
Massimiliano Zattin

Attività

La lavorazione principale è l’ottenimento di varie tipologie di prodotti finali (granulati, polveri, concentrati di specifici minerali, ecc.) normalmente attraverso un processo di riduzione del campione, tramite frantumazione e macinazione, fino alla granulometria desiderata. I processi comunemente utilizzati sono:

  • riduzione a granulometria grossolana/fine (1mm – 100micron) tramite frantoi e mortai,  per effettuare setacciature mediante vibrovagli e/o separazione di minerali (frantz, hand-picking, tavolino inclinato, ecc.).
  • riduzione a polvere (<100micron) tramite mulini, per analisi di roccia totale (XRF, XRD, ICP, ecc.)

Strumentazione

Mazze e incudine

Efficaci nel ridurre in maniera semplice e rapida campioni di varie dimensioni e natura in frammenti di dimensioni utili alle successive lavorazioni.

Pressa a bilanciere (Bottin-Piva) detta “Gutemberg”
Dispositivo di frantumazione manuale, che mediante l’azione di un volano su una vite verticale determina la compressione del blocco di roccia fino alla sua rottura in frammenti di più piccole dimensioni.
Le mascelle di frantumazione sono in acciaio.

Frantoio a mascelle (Retsch BB200): Manuale in Italiano
È idoneo alla frantumazione rapida di materiali di durezza variabile fra media ed estrema, nonché friabili e di tipo plastico-duro. Alcuni esempi: rocce di varia natura (graniti, basalti, calcari, ecc.), calcestruzzo, Clinker cementizio, ghiaia, scorie, minerali metallici, vetro, bakelite, ecc.
La finezza conseguibile in uscita può essere sino a 2 mm, o anche inferiore in funzione del materiale alimentato.
L’apertura massima di carico è di 90 mm.
Le mascelle di frantumazione sono in carburo di tungsteno.

Mulino a dischi (Retsch RS100): specifiche
Consente la macinazione finissima (<10 micron) di materiali di media durezza o duri di tipo friabile o plastico, allo stato secco o umido. Le polveri così ottenute sono utilizzabili per analisi chimiche e/o diffrattometriche.
Sono disponibili due diversi dispositivi di macinazione, uno in agata e uno in carburo di tungsteno, entrambi di capacità 100ml, alimentabili con granulato normalmente <5mm.

Mulino (Retsch RM0)
Piccolo mulino con dispositivo di macinazione in agata. Il basso numero di giri consente la macinazione di piccoli quantitativi di materiale, inoltre la particolare geometria permette una buona sfaldatura di rocce scistose preliminare alla separazione di minerali fillosilicatici.

Dispositivi di macinazione manuali di piccole dimensioni.
Piccoli dispositivi per macinare modeste quantità di materiale, ottenendo manualmente granulometrie fini (mortai di abic, mortaio e pestello in agata).

Setacciatori (Giuliani IG/1/S 300 e IG/3)
Due dispositivi automatici con diverso diametro e capacità, forniti di setacci di diametro 150, 200, 300mm con maglie di svariate dimensioni.

Separatore magnetico (S.G. Frantz Co. L-1) (presso il laboratorio di Sedimentologia e Separazioni)
Dispositivo elettromagnetico che consente la separazione delle diverse fasi mineralogiche in funzione della loro suscettività magnetica.
Il materiale introdotto nel dispositivo deve avere una granulometria ben definita, ottenibile mediante setacciatura.

Tavolino inclinato vibrante
Disitivo per la separazione a secco di piccoli quantitativi di materiale di granulometria selezionata, in funzione della morfologia e peso dei granuli

Sede

Dipartimento di Geoscienze, ex Stabulario- via G. Gradenigo, 6 - 35131 Padova (Italy)

Contatti

RESPONSABILE: Prof. Massimiliano Zattin Tel. +39 0498279186

Gestione accessi: Dott.ssa Silvia Cattò  - Tel. +39 0498279119

Norme di accesso
PDF icon Norme di accesso al laboratorio di Macinazione.pdf

Dettagli

L’accesso al Laboratorio di Macinazione è consentito previa prenotazione 

CALENDARIO PRENOTAZIONI DI ACCESSO AL LABORATORIO  (la prenotazione deve essere fatta dal responsabile del laboratorio, dal preposto o dal personale tecnico addetto)

e presentazione della documentazione seguente:

1) Scheda di accesso 

2) Attestato superamento corsi seguenti (solo al primo accesso):

 

PERSONALE ITALIANO:

FORMAZIONE SPECIFICA per ATTIVITA' A RISCHIO ALTO (Base 12 h)

FORMAZIONE SPECIALISTICA per il corretto utilizzo delle attrezzature del laboratorio e delle procedure di lavoro (Verbale di addestramento)


FOREIGN STAFF:

The course is for undergraduate, graduate, and Ph.D. students and any others who require access to the laboratories       

GENERAL TRAINING (4 hours)

SPECIFIC TRAINING  (12 hours)

SPECIALISTIC TRAINING for the correct use of laboratory equipment and work procedures (Training report)

3) Presa visione dei rischi 



Richiesta prestazioni

Dettagli

Il modulo per la richiesta deve essere inteso per le richieste degli utenti interni al Dipartimento di Geoscienze.

Per le richieste da parte di utenti esterni è necessario richiedere un preventivo alla Direzione: geoscienze.direzione@unipd.it

Per informazioni su prestazioni e prezzi inviare una e-mail al responsabile del laboratorio: massimiliano.zattin@unipd.it